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come loco, & Signoria fpettante ad ipfo D. Vincentello. Inclinati alla riqûefta de effo D. Vincentello lo quale abbiamo fempre ricconnofciuto efferfi bene, e fidelmente comportato verfo de noi & ftato noftro in quella infula, & maffime in le guerre fi fono havute con Rinutio della Rocca ribello & inimicio dello ftato noftro in laditta infula, & propterea licet, intendiamo non effere di neceffità quefta’ noftra confirmazione, e conceffione tamen ad cautelam per virtue autorità delle prefenti lettere noftre patenti effendo la ditta Signoria d’Iftria de effo D. Vincentello non folamente allo detto D. Vincentello, ma eziamdio alla fopra Donna Bannina fua conforte, & a Bernardino loro figliolo (effendo morto Francefco loro figliolo nominato in ditto lettere), e cofi à tutti li altri figlinoli legittimi & naturali li quali fuccederanno , ovvero dovranno fuccedere di raxione a ditta Signoria , & loro defcendenti in perpetuo, & in fecula feculorum, comprehenfo lo loco dell’ Olmeto, & la Signoria de ditto loco conformiamo di novo, approbamo , & rattifichiamo le fudette noftre lettere patenti, & tutte le preditte cofe fe intendano effere fatte, ed avere loco perfiftendo lo ditto Domino Vincentello & altri di fopra nominati in la fidelità à noi promiffa & jurata.
 In quorum teftimonium prefentes litteras fieri juffimus, & figilli noftri impreffione muniri datum janue MDVIIII die prima Junii.

 MDCXVIIII die XXVII Aprilis.  

Extracta eft fupra fcripta èx confimili copia infilata in foliatio inftrumentorum anni  MDVIIII  D. Hieronimi 

Lazaniæ            


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