112

prontezza tutto quello che fara’ da noi giudicato ; et appreffo fentito il fudetto ,  anzi lo Signor Poalo Farinole advocato , ed in nome di detto popolo d’Itria , con detto Giabicone ,  di Gioachino dal Petreto loro procuratore , e la maggior parte, e quafi tutti detti popoli prefenti , e congregati infieme con li fudetti , alla prefenza noftra , e di noftro ordine comme fopra, quale fpettabile Paolo à  detto nome ha’ parimente fatto inftenza perche provvediamo a detti popoli , intorno alli agravii , ed alla moderazione delle effeccive , et intollerabili taglie che l’hanno fin qui indebitamente fcoffo conforme alle loro richiefte , e domande , rimettendo in noi , e promettendo offervare inviolabilmente tutto quello farà da noi ordinato , e fentenzio , facendo detti popoli cofi dell’ Olmeto , e Pianello , come d’Iftria , in confermazione di quanto fopra fegno alzando agnuno di loro le mani  verfo il Cielo , e con la voce univerfale confeffando tutti connofcere chiaramente l’obligo d’infinito , che anno al Sereniffimo Senato. Noi dunque per rimediare alle cofe paffate , e prefenti , e provvedere alle future , in virtù dell’ autorità che il Sereniffimo Senato ci ha conferta con fua lettera patente data fotto il di 20 di Marzo proffimo paffato , e fotto correzzione fempre di loro Sigorie Fereniffime , citate , ed ammonite le parti, fedendo &c. E invocato il nome di Dio abbiamo rifoluto , ftabilito , ed ordinato in tutto come in appreffo fi contiene.

Primo. Rimettendo li fudetti Feudatarii nel poffeffode Feudi, e beni loro , ordiniamo , commandiamo a tutti li popoli , che falva fempre la fedeltà , ed obbedienza che devano al Sereniffimo Senato come loro Principe Supremmo , riconofchino li detti Feudatarii  per loro Signori , e come

tali


Page précédente Page suivante Traduction Sommaire