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tali l’obbedifchino , con quella prontezza , e fedelta’ , che à buoni veri vaffali fi conviene , ne per alcun tempo faccino il contrario , fotto pena della difgrazia , et indignazione del Sereniffimo Senato , e di ogni altra arbitraria a loro Signorie Sereniffime , comprefo l’ultimo fupplicio , e confifcazione di tutti i beni , reftendo ordine all’ Illuftriffimo Generale Governatore , et all’ Illuftriffimi Commiffari d’Ajaccio , che oggidì fono , e pro tempore faranno di cofì fare offervare da tutti inviolabilmente. 2°. Appreffo poi fi ordina , e commanda alli Feudatarii , che ad efempio del Fereniffimo Senato il quale tratta , e governa tutti li popoli che vivono fotto l’impero fuo tanto giufta , e paternamente , anche effi nelle feffa maniera trattino , e governino li popoli , amandoli come figlioli , e come tali diffenderli , proteggerlie , ed amminiftrarli buona , e retta giuftizia , e non maltrattarli nella robba , nella perfona , e nell’ onore , fotto l’ifteffa pena della difgrazia , e della indignazione del Sereniffimo Senato fino all’ ultimo fupplicio , devoluzione , e caducità , e confifcazione delli feudi inclufive a giudizio di loro Signorie Sereneffime , fervendo quefta per dottrina , et ultima ammozione , e per ogni altro requifito , e folennità a quefto effetto neceffaria. 3°. Poiche dal pagamento delle taglie fono in gran parte fucceffi li difordini paffati , et à quefto come origine , e radice di tutti li difgutti , conviene principalmente provvedere , perciò ci e’ parfo dichiararlo , e ftabilirlo in modo che per tempo alcuno non vi poffa più nafcere difficultà , ne contefa. Il pagamento dunque delle taglie , e l’efazzione di effe da oggi innanti , e fempre fi farà in tutto , e per tutto come in appreffo. Cioe’ , chi non avrà grano P |