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così da detti popoli e da ogni altro , à quale fpetta offervato ed efequito Data &c. Letta &c. Per me detto Antonio Affereto Cancelliere & c. fatta in la detta villa di Bichifà nella fudetta chiefa di S, Francefço , e luoghi fopradetti l’anno , et indizione fudetta , giorno di mercordi’ 14 di detto mefe , alla mattina , prefenti li detti NN, Feudatary , e detto Meffer Francefco Buonaparte a detti nomi , quali tutto hanno detto che fperavano pure maggior rimedio , però che effendo cofì parfo giufta à S. Signora l’Illuftriffima, e conveniente , che fi aquietino , perciò accetano la fudetta fentenza con la prefente riforma , e migliorazione , e quella l’uno dopo l’altro hanno promeffo di offervare toccando le facre lettere , ed infieme trattare li popoli fudetti bene , e paternamente ; e li detti Paolo Q. Giovanni , e Bernardino Q. Anton Guglielmo dell’ Olmeto , egl’ altri vomini, e popoli di detto luogo , e del Pianello , che parimente fenza pregiudizio della pretenzione che hanno, di effere parimente , et immediatamente vaffalli del Sereriffimo Senato , e delle razioni che in ciò li competono , e falva la fedeltà , e devozione che devono al Sereniffimo Senato loro Principe Supremo , hanno acettato , ed accetano quanto fopra , e promeffo , e giurato l’uno dopo l’altro fopra , le facri Evangilii offervare , ed effer buoni , ed ubidienti vaffalli alli detti N. N. Feudatary ; ed anco prefenti li detti Giapicone di Gioachino dal Petreto come procuratore degl’ uomini , e popoli di detta Giurifdizione d’Iftria , e li altri uomini , e popoli di detta Giurifdizione come fopra congregati, feben fubito letta , e fentita da effi la prefente fentenza , riforma, e migliorazione , hanno ricufato accettarla , pure affai prefto , e quafi in continente raccoltifi infieme , e ritornati alla prefenza di Sua Signonia Illuf- R |