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vero ammazzaffe un altro vaffallo,o più, degl’altri di detti Signori, hanno voluto, ed ordinato che detto tale delinquente fia preceffato, e condamnato, punito, affoluto, e liberato da tutti gl’ altri Signori predetti, et lo proceffo del delinquente fia fatto, e pubblicato per lo Cancelliere che in commune farà per li prefati Signori eletto, e deputato à tale ufficio.

5°. Ancora hanno voluto, ftatuito, & ordinato, che tutti li contratti di cura de’ beni de’ defunti, o abfenti , o de’ minori, che fi debbano fare per parte di tutti loro Signori, e per mano del loro Cancelliere, e la cura di effi fi debba decretare, e dare per tutti li detti Signori , e quello curatore che vorra’, ed avrà caufa di prendera la detta cura, fia obligato andare  à prender la dinanzi a’ tutti li detti Signori, e cosi prefà , e data per li detti Signori, fi debba poi rimettere , e rimediare la lite, e  caufa al Signore di quello defunto, o abfente , o minore che fia, la quale la debba terminare , giudicare , e fentenziare, come li parera’ di. Giuftizia, fenza rimedio di appellazione, quendo però l’attore ed il reo foffero vaffalli di un medefimo Signore, ma quando l’attore , ed il reo foffero vaffali di dui Signori, fia lecito à quello, che non foffe vafffalo di quel Signore , che aveffe data la fentenza, appellarfi a tutti gl’ altri Signori antedetti , come fi è detto di fopra , e fotto la forma antedetta.

      6°. Ancora hanno deliberato , flatuito, ed ordinato,  e così fi fono obligati, che per le caufe che dinanzi di loro fi vertiranno per qualfivoglia caufa cofi principale, come di appellazione, e tanto civile , quanto crimina!e , di ritrovarfi tutti infieme in lo Caftello d’Iftria due volte il

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