G  I  O  R  G I  O     C  E  N  T  U R  I  O N  E ,

 Governator   Generale  della   Ifola   di   Corfica,   e  Generale Commiffario    nelle    parti    di   Quadamonti.

 Poiche le altercazioni, et i gravi difordini feguiti fra’ li N N. Feudatarii, e li popoli d’Iftria hanno coftretto il Sereniffimo Senato a commandarci, que dalla Baftia noftra refidenza paffiamo di quadamonti, a prender quel rimedio, che la giuftizia, e la quiete del paefe ricerca. E noi per ubbidire al commandamento di loro Signorie Sereniffime prontamente fiamo paffati in Ajaccio, e poi venuti qui in Iftria, per meglio  certificarci della verità di tutti gl’ accidenti feguiti, e provedere più accertatamente del vero , et opportuno rimedo, dove avendo vifto quel che paffa, ed inteffo quelle che è feguito ,  et avendo più volte fentini invoce , ed in frcitto , tanto li detto NN. Feudatarii , quanto li Procuratori delli popoli con li loro Advocati , e congregati qui in luogo la maggior parte , e quafi tutti li popoli di quefta Signoria , di ordine noftro , e con effi unitamente trattato , e rimoftratoli il grave danno , e imminente pericolo che li fopraftava , fe il Sereriffimo Senato con paterna provvidenza non aveffe provifto alla loro ccommune falute , e di  nuovo fentito , da una parte li detti NN. Gio. Maria Q.Giulio , Francefco Maria Q. Gio Valerio , Vincentello , Bernardino , ed Alfonzo fratelli , Q. Gio. Giordano  tutti di detto nob. Feudatari , e Meffer Francesco Buonaparte, come Procuratore delli NN. Pier Francefco Q. Gio. Valerio , et attore, e fidei Commif-