delmente eftratre de verbo ad verbum, dal libro originale che confervafi preffo dell’ Illuftriffimo Signor Paolo Vincenzo Colonna d’Iftria Marchefe di Galliano Q. Illuftriffimo Gio. CarIo, dallo fteffo à me confidato, e da me allo fteffo reftituito , &c. in fede , &c.

 Fatto in Ajaccio quefto di 18 Febraro 1773.

                                      Copia Gio. Battifta Tortaroli , Notaro , &c.

 Nel nome del Signore Iddio fempre fia, 1’ anno di fua nativita’ mille fettecento fettanta due, indizione quarta fecondo il Corfo di Genova , alli dí dodici di Giugno al doppranzo.

 Conftituito alla prefenz di me Notaro, e Cancelliere , e de teftimoni infrafcritti l’Illuftriffimo Signor Paolo Vincenzo , Colonna de’ Signori  d’Iftria, Marchefe di Galliano figlio del Q. Illuftriffimo Gio. Carlo Volendo far conftare, e provare autenticamente la ficura fua difcendenza dal  Q. Illuftriffimo Aleffendro de’ Signore d’Iftria fuo tritavo paterno, e figlio del Q. Illuftriffimo Ercole, efibifce, prefenta a me detto ed infrafcritto Notaro, e Cancelliere l’infrafcritti documenti autentici, & aventi fede publica, e prima il teftamento della Magnifica  Placida  Doria  figlia del Q.magnifico Giulio nobile genovefe, e moglie del prefato Illuftroffimo Signor Aleffandro Q. Ercole , de’ Signori d’Iftria, in cui difpone per l’anima fua ed inftituifce quindi erede l’Illuftriffimo Rocco unico di lei figlio legitimo, e narurale, e dell’ Illuftriffimo Signor Aleffandro fuo marito , ricevuto, dal Nataro Anton Marco Olivese, Notaro nella Citta' d’Ajaccio nel Regno di Corfica a’ tre’ d’Ottobre

Copia autentica