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I A N C O , E
C I N A R C O. Che del Comte Ugo foffero figliuoli i fopradetti Conte Bianco, e Cinarco , fi legge nel Filippini, al primo de |
N°. II |
Bianco, e Cinarco figli d'Ugo. | |
la Corfica, e ne cita per teftimonio un
manufcritto di Confalvo Colle di Aldana che si conferva nell’ archivio
Colonnefe,ed Onofrio Pamvino nelle annotazioni di casa Savelli. Ottavio
Agoftini in
un opera impreffa nel 1658. Cart. 3.
e 115. Lo fteffo confermano Michele
Giuftiniano, didaco legile nella Monarchia Francefcana, tom.
pofteriore, Ange1o Lualdi nella propagazione del Vangelo netl’
occidente, Gerolamo Zurita negli annali di cafa Aragona, Leandro Alberti
nell’ Italia, M.Jauffin memorie fopra la Corfica, carte 45 e fequenti,
Argote di Mulina noblezza de Andaluzia, e 1’ Aldimari nella fua opera
delle famiglie nobili del Regno di Napoli fotto titolo della fiimiglia
Colonna, Filippo di Burfa Meffinere in
un suo manufcritto del 1246. rifferito dal Signor Francefco Canari
afferma che fopra la porta della chiefa di San Pertéo in Aleria vi
flava una lapide colla fequente inscrizzione. Ugo
magnus potens Baro
Dominus Corficœ. Provano altrefi queflo fatto le varie ricognizioni della famiglia Colonna di Corfica fatte da’ Signori Colonnefi di Roma , e fralle altre quella del Cardinale Afcanio unico figlio allora fopravivente del conteftabile D. Marc-Antonio famofo per la Battaglia di Lepanto, diretta à Sebafliano d’Ornano l’anno 1597, à 7 Marzo prefentata e comprovata da’. Colleggi fereniffimi della Republica di Genova fotto li 15 Ottobre detto anno, con decreto fottofcritto dal Segretario e Cancelliere Nicolo Zuagli, che originale fi conferva preffo gli eredi del fudetto Sebaftiano, e di cui fe ne da copia nel fine. Oltre à ciò potrebbe citarfi il teftarnento del conteflabile D. Filippo Colonna fatto à 26 Marzo 1739. regiflrato in atti di. Cefaro Notaro al foglio 840. nell’ ufficio de’ Banchi in Roma nel quale.dopo le linee dei Colonna di Roma chiama alla fua fucceffione i Colonna |