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Quefte due famglie dalla Rocca, e da Atallà dopo d’avere avuti molti foggetti diftinti come può vederfi nel Filippini, finirono riguardo alla Signoria in Rinuccio dalla Rocca, quale avea fpofata la figlia di Cataneo de’ Catanei. Ed effendofi piu volte rivoltato contro l’Ufficio di San’Giorgio , gli fu confifcato lo flato, ed egli trovato morto nel 1511. Paolo della Rocca fuo avo fa Conte di Corfica nel  1436 , ficcome pure la era flato Arrigo della Rocca avo di detto Paolo, ambedue molto celebri nelle storie della Corfica. Di Salnefe d’Iftria rimafto Signore del Caftello d’Iftria, e della Pieve di Valle Crufcaglia furono figli i feguenti.

A R R I G O ,   E D   O B I Z Z O.

 Nacquero quefti da Salnefe d’Iftria come ricavafi dal Filippini , e  di Obizzo fuo figliuolo Guido, e di quèfli due non reftò dopo loro alcuna notabi!e memoria. 

Arrigo poi fu affai valorofo, fece egli un accordo con Guglielmo della Rocca fuo cugino, che unitamente doveffera muover guerra, e fi divideffe fra lorao non folo quello , che fi aquiftaffe ; ma il Patrimonio ancora fotto la divozione della Signoria di Genova, alla quale fi doveffero pagare ogni anno feudi fettecento. Morì Arrigo in Sardegna guerreggiando, non lafciando che un figlio che fiegue.

G H I L F U C C I O.

 F’u altresì illuftre nell’ armi Ghilfuccio figlio del fopramentovato Arrigo d’Iftria, effendo impadronito del Caftello.

                                                                                                                                                     C 2

 
Sud. cart. 213.
Filip. cart. 99. e 120.
 
N° XV. Arrigo, ed Obizzo figli del Salnese. Sud. cart. 92. e 112.
 
Sud. cart. 92.
 
N°. XVI. Ghilfuccio figliolo di Arrigo. Sud. cart. 92. e 96.
 
 

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